Studio Firmano per la storia dell'Arte Medica e della Scienza

Lo Studio Firmano possiede, oltre alla biblioteca specialistica, un archivio storico e una piccola collezione museale.

L’ archivio storico si articola in diversi fondi:

• fondo archivio storico dello Studio Firmano che documenta le attività dello Studio Firmano e del suo fondatore, dal 1955 ad oggi;
  
  
• fondo storico-fotografico dello Studio Firmano che conserva foto inerenti alle attività svolte dall’Istituto tra cui le diverse Tornate;
  
  
• fondo stampe e disegni in cui si conserva materiale iconografico di argomento storico-medico tra cui una poderosa raccolta di antiche pubblicità farmaceutiche dei secoli XIX-XX di cui si osserva un esempio nella foto a latere;
  
  
• fondo Gigliucci acquisito in più riprese tra il 1955 e il 1982, grazie alla donazione degli ultimi eredi Gigliucci, legati da un rapporto di profonda stima al fondatore Mario Santoro, che supportano fin dalla sua nascita lo Studio Firmano.

Le principali collezioni museali, acquisite dallo Studio Firmano consistono nella collezione Gigliucci, acquisita tra il 1955 e il 1982, nella collezione R. Francesconi acquisita durante la reggenza del dr. Alfredo Serrani e in un piccolo nucleo museale di storia della farmacia.

La collezione museale Gigliucci, donata dagli eredi– Nerina, Donatello e Bona – consiste in parte dell’archivio storico di famiglia, unitamente ad una parte della biblioteca privata (il catalogo del fondo è consultabile attraverso l’opac  BiblioMarcheSud, mentre il nucleo storico- artistico include ritratti, foto ed altre opere che documentano e testimoniano le diverse discendenze della famiglia. La collezione include anche diversi oggetti e cimeli di famiglia che dimostrano l’attiva partecipazione dei membri della famiglia Gigliucci – Giovanni Battista e Mario – alle vicende del Risorgimento Italiano e – Mario, Nerina, Donatello e Bona – alle vicende della Grande Guerra.

La collezione Francesconi, donata da  R. Francesconi, già Presidente del Lions Club di Fermo- PortoSan Giorgio tra il 2005 ed il 2010 comprende strumenti chirurgici (XX secolo), prevalentemente di carattere ginecologico come forcipi, bisturi e pinze di varia tipologia.